Monumento arciduca Alberto: restituzione
ID documento | AFTW-ACAR-02 |
Segnatura | ACAR, Atti 1919, b. 3.8.1.600 |
Luogo | Arco |
Descrizione fisica | Fascicolo, 46 cc. |
Soggetto conservatore | Archivio Storico Comunale di Arco |
Ambiti e contenuto | Il fascicolo testimonia la lunga diatriba intercorsa tra il Comune di Arco e il commissariato Generale dell'allora Ufficio dei Monumenti, delle Belle Arti e delle Antichità di Trento. La statua inaugurata il 2 marzo del 1913, fu trasferita a Trento il 22 maggio 1915 per evitare che venisse danneggiata. Il Comune di Arco avviò le pratiche per la restituzione alla fine della conflitto, ma la statua tornerà nella sua originaria collocazione solo nel 1980. Il Comune di Arco, infatti, ne richiedeva la restituzione per poterla fondere e utilizzare il materiale per un'altra opera pubblica. Si veda ad esempio nella lettera del sindaco al Commissario Generale del 13 dicembre del 1919 le parole poco lusinghiere dedicate alla scultura: "Non dubito punto che a questa restituzione si possano opporre ragioni storiche, che essa ricorderebbe una storia triste e poco gloriosa, e molto meno ragioni artistiche, che essa non è in punto estetica che un aborto dell'arte." |
Note | Approfondimento di Marco Ischia: Il monumento all’arciduca: le vicissitudini della statua di Francesco Trentini. |
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